CCleaner è un programma di pulizia che rimuove i file non necessari dal pc, migliorando le prestazioni e liberando spazio sul disco. Piriform l’azienda che produce il programma – recentemente acquisita da Avast – ha comunicato che è stato violato l’installer della versione a 32 bit scaricabile dal sito ufficiale nella versione 5.33 disponibile dall’15 agosto all’11 settembre. Subito dopo la scoperta, Avast ha subito pubblicato un aggiornamento che ha portato il programma alla versione 5.34 priva del malware.
Di preciso non si sa che tipo di malware conteneva l’installer, tuttavia si sa che chiunque sia stato è riuscito ad accede ai server privati della società e ha sostituito l’installer originale con uno modificato contenete il malware e come se non bastasse l’installer infetto usava la stessa firma valida della società.
Chi ha installato l’applicazione tra il 15 agosto e l’11 settembre ha sicuramente installato la versione infetta, in questo caso deve procedere all’aggiornamento della versione a quella attualmente disponibile. Prima di ciò tuttavia il consiglio è quello di usare un punto di ripristino precedente all’installazione della versione infetta, oppure in caso non se ne abbia a disposizione, reinstallare l’intero sistema operativo, per scongiurare il pericolo di lasciare qualche traccia del virus sul pc.
Ad oggi CCleaner è tornato ad essere sicuro ed è possibile scaricarlo in tutta tranquillità dal sito ufficiale. Piriform con un ulteriore aggiornamento ha anche revocato le vecchie firme sostituendole con delle nuove, il tutto per rendere maggiormente sicuro il programma.
Passano gli anni e di pari passo alla tecnologia, anche le minacce si sono evolute con essa e sono diventate più sofisticate e pericolose, come abbiamo visto in questi ultimi tre anni che non solo i PC ma anche gli smartphone sono diventati bersaglio di malintenzionati, mai come oggi dobbiamo alzare la guardia e dotarci di adeguate protezioni e di sistemi aggiornati, sempre e comunque pensando alla prevenzione e non attivarci solo dopo che il danno è fatto.
