Sapevate che i nuovi dischi allo stato solido (SSD) non necessitano, della deframmentazione?
Quando si salva un file all’interno del disco rigido, il file non sempre viene scritto per intero, ma a seconda dello spazio libero il file viene spezzettato e le sue parti vengono scritte in varie zone del disco. Quando il file viene spezzettato si dice che viene “frammentato“. La frammentazione causa un rallentamento nella lettura di un file perché la testina del disco deve andare a recuperare tutte le varie parti del file sparse nel disco. Per ovviare a questo inconveniente si deve procedere ad eseguire la deframmentazione del disco, ovvero la procedura che riavvicina le varie parti del file in modo che possano essere lette più velocemente.
Gli SSD, essendo memorie flash non hanno bisogno di deframmentazione poiché il file viene letto sempre alla stessa velocità indipendentemente da dove sono posizionate le varie parti. E non solo, la deframmentazione è altamente sconsigliata per questi tipi di memorie perché andrebbe a usurarle più in fretta.
