Rilasciato LibreOffice 7.1… ancora non ci siamo

The Document Foundation ha rilasciato il minor-Update della sua suite d’ufficio, portandola così alla versione 7.1.

Come al solito sono numerose le novità. Tuttavia in questo post mi voglio concentrare sulla questione interfaccia grafica. Chi ha letto i miei post precedenti, relativi alle novità delle varie major-release di Libre Office rilasciate in passato, avrà sicuramente notato le mie critiche riguardo alla grafica del programma.

LibreOffice in questi anni ha ricevuto numerosi miglioramenti dal lato codice, anche quando si parla di importare o salvare con il formato Microsoft Office. Tuttavia, differentemente dal suo concorrente, l’interfaccia grafica è rimasta pressoché uguale in tutti questi anni.

Con ogni aggiornamento “major-release“, per intenderci 5.x, 6.x 7.x ecc, viene aggiunto un nuovo set di icone, ma il layout di base rimane invariato.

Nella versione 7.1 c’è stato un piccolo passo in avanti, mi riferisco al fatto che il programma – al primo avvio – mostra un avviso che informa l’utente della possibilità di utilizzare più di un’interfaccia grafica.

Suggerimento relativo alle varie interfacce

Oltre questo è stato ridisegnato anche il modo in cui è possibile selezionare l’interfaccia grafica, non più un menu a tendina ma bensì una finestra di dialogo con anteprima dell’interfaccia selezionata.

Finestra di scelta dell'interfaccia

E’ sicuramente un passo avanti, tuttavia se si imposta l’interfaccia a schede – per esempio – insieme al tema scuro, al successivo riavvio le scritte dei pulsanti non saranno visibili perché dello stesso colore della barra. Eccone un esempio

Bug dell'interfaccia

Bug dell’interfaccia

Questo problema rende inutilizzabile il programma in quanto non si leggono i testi dei pulsanti, anche le aggiunte alla barra a schede non sono leggibili. L’unico modo è lasciare il tema originale, rinunciano al tema scuro. E’ un vero peccato che TDF non abbia fixato questo problema andando creando un vero e proprio tema scuro, del resto ormai buona parte dei programmi è dotata di questa modalità. Un vero peccato.