Dopo una lunga attesa, dopo ben 12 beta e 2 RC, Mozilla ha finalmente rilasciato la quarta versione del suo browser.
Sono numerose le novità di questa quarta versione.
Si parte con una nuova interfaccia grafica. In questa quarta versione Mozilla ha deciso di ridisegnare completamente la grafica, la quale è stata ridotta al minimo (ricorda vagamente quella di Google Chrome) e non presenta barre degli strumenti. Questo nuovo look è stato studiato per dare maggior spazio possibile alla pagina visualizzata, migliorando quindi la visualizzazione anche su schermi piccoli, tipo quelli dei portatili e dei netbook.
Altra novità, sempre a livello di grafica è l’introduzione del pulsante “firefox“, posizionato nella parte superiore sinistra del programma, va a sostituire la barra dei menu. Al suo interno è presente un menu a due colonne che permette l’accesso alla lista completa dei comandi disponibili nel programma.
La funzione “Panorama“ (fruibile premendo la combinazione CTRL+MAIUSC+E oppure facendo click sul pulsante “raggruppa le schede“), permette appunto, di raggruppare all’interno di insiemi le varie schede aperte, in modo da poter fare una sorta di classificazione che rende l’identificazione delle schede più intuitiva, soprattutto, nel caso di molte tab aperte.
Ora i messaggi che firefox visualizzava all’utente non vengono più visualizzati come finestre popup ma bensì come messaggi all’interno delle pagine web.
Ridisegnato anche il gestore delle estensioni che ora viene visualizzato all’interno di una scheda come una normale pagina web.
Performance: in Firefox 4 è stato sostituito il vecchio motore JavaScript col nuovo e più performante “JagerMonkey” che permette, insieme al nuovo sistema di rendering delle pagine Gecko 2.0, un caricamento delle stesse molto più rapido rispetto alle versioni precedenti. Aggiunto anche il supporto per l’accelerazione hardware che permette di incrementare ulteriormente le prestazioni del programma sia nella visualizzazione delle pagine, sia nella visualizzazione di contenuti multimediali (es. video). La funzionalità è però disponibile solo se supportata dall’hardware del pc.
Sicurezza: aggiunto il supporto “anti-crash” per i plug-in. Ora se un componente aggiuntivo va in crash (es. flash player) si potrà provare a ricaricare la pagina o in alternativa, continuare ad usare il programma con le altre schede aperte. Aggiunta anche la funzione di anti-tracciamento chiamata anche “Do Not Track” che permette di proteggere meglio la privacy dell’utente durante la navigazione all’interno delle pagine web.
Aumentato il supporto per le specifiche HTML5.
Un’altra funzione sicuramente degna di nota è la nuova gestione degli aggiornamenti, ora sia i componenti aggiuntivi che gli aggiornamenti di firefox, vengono automaticamente scaricati e installati senza chiedere nulla all’utente. Sarà chiesta conferma solo nel caso di “major-update”.
Per chi volesse provare il nuovo firefox può scaricarlo da qui.
